Vinificazione e Affinamento: I grappoli sono stati diraspati e la fermentazione alcolica è stata condotta da lieviti autoctoni in un serbatoio di acciaio a temperatura controllata. Due rimontaggi soffici al giorno durante il periodo di macerazione hanno permesso al cappello di fermentazione di restare sempre ben umido e profumato. Solo acciaio fino all’imbottigliamento per non intaccare la componente speziata del vitigno.
Regione: Fara, Alto Piemonte
Note di degustazione: Rosso intenso con riflessi violacei, brillante. Intensamente vinoso ma con note di frutti rossi di bosco con spezie di pepe bianco. Asciutto, corposo e persistente con una piacevole fine amara, che esalta le spezie fini tipiche di questa varietà.
Abbinamenti: Vino da pane e salame, nel senso buono! Si smette solo quando è finito o il pane o il salame…o forse il vino!
Ovviamente in Fiera! ViniMigranti a Firenze è un incontro fisso annuale, come FIVI mercato dei vignaioli. Passare dal banchino e scambiare quattro chiacchiere con Marco sull’annata passata e sui vini è un appuntamento fisso…soprattutto per scroccare del buon vino.
L’Azienda Castaldi
Dal 1700, la famiglia Castaldi coltiva con passione le colline dell’Alto Piemonte, trasformando l’amore per la terra in vini di straordinaria qualità. La cantina inizia la sua produzione nel 1997 e poi viene completamente ristrutturata nel 2011. Combina il rispetto per la tradizione con le più moderne tecnologie di vinificazione, garantendo un approccio innovativo e sostenibile.
Nel cuore dell’azienda troviamo la sala di degustazione, dove gli ospiti possono assaporare i vini immersi nell’atmosfera familiare che caratterizza questa realtà. Con 8 ettari di vigneti, Castaldi punta tutto sul Nebbiolo e su altri vitigni autoctoni come Vespolina e Uva Rara.
Filosofia Aziendale
La famiglia Castaldi abbraccia una filosofia basata sulla sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. Fin dagli anni ’80, l’azienda ha aderito al piano di sviluppo rurale, eliminando i diserbanti chimici e adottando tecniche biologiche per la gestione dei vigneti.
Ogni fase della produzione, dalla vendemmia manuale alla vinificazione, è pensata per esaltare la qualità delle uve e raccontare la storia del territorio. Il tempo è il fattore chiave: i vini riposano in botti di rovere e acciaio per raggiungere la loro piena maturità, offrendo esperienze sensoriali indimenticabili.
L’Alto Piemonte è una terra di grande tradizione vinicola, ricca di DOC e DOCG rinomate come Gattinara, Ghemme, Boca e Fara. I vigneti si estendono ai piedi delle Alpi, su terreni di origine glaciale composti da argilla, sabbia e ciottoli, che conferiscono ai vini struttura e longevità.
Grazie alle forti escursioni termiche tra giorno e notte, le uve sviluppano una complessità aromatica unica, rendendo questa zona una delle più interessanti d’Italia per gli amanti del vino.
Fara: Una Sottozona Ricca di Fascino
La sottozona Fara DOC, che comprende i comuni di Fara Novarese e Briona, è conosciuta per i suoi vini strutturati ed eleganti, frutto dell’unione tra Nebbiolo, Vespolina e Uva Rara. I vigneti si trovano su colline che beneficiano di un’eccellente esposizione al sole e delle fresche correnti alpine del Monte Rosa.
I suoli acidi e franco-limosi, insieme al clima unico, permettono di produrre vini di grande carattere e capacità di invecchiamento, che esprimono tutta la bellezza e la complessità del territorio.
Castaldi e FIVI: La Garanzia di una Filiera Indipendente
Come membro della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), Castaldi garantisce una filiera corta e trasparente, dalla vigna alla bottiglia. Ogni vino prodotto è il risultato di una cura artigianale, rispettando la natura e la tradizione.
Vuoi saperne di più sull’importanza della FIVI? Leggi il nostro articolo dedicato qui.
Vinificazione: tini in acciaio riempiti con grappoli interi, macerazione semi carbonica di circa 10 giorni, senza solfiti aggiunti e senza utilizzo di botti per l’affinamento
Regione: IGP Vaucluse, Chateauneuf Du Pape
Note di degustazione: colore violaceo acceso, al naso piacevoli note di lampone e ribes, palato morbido e rinfrescante con finale leggermente pepato
Abbinamenti: perfetto per la cucina mediterranea, ratatouille o minestrone di verdure, cacciucco alla livornese oppure una “daube” provenzale!
Dopo la raccolta manuale delle uve avviene la pigiatura soffice. Contatto tra bucce e mosto dura poche ore. Fermentazione si svolge in acciaio a temperatura controllata del mosto fiore estratto. Dopo la maturazione con le fecce fini di circa sei mesi il vino prosegue il suo affinamento in bottiglia.
Regione: Campania, Italia
Note di degustazione: vino dal colore giallo paglierino con i riflessi verdolini, cristallino e vivace. Naso è delicato e nello stesso tempo generoso con i profumi di pera bianca, lime, mela verde, tarassaco, fieno, salvia, petra bagnata e nocciola. Palato è con bella acidità e salinità.
Abbinamenti: caprino e pecorino freschi, torta salata di porri, risotto alle verdure, spaghetti alle vongole, gamberi alla piastra con lime, salmone alla griglia, pollo o tacchino al forno alle erbe aromatiche.
Cabernet Friuli Colli Orientali DOP – Vigna Lenuzza
Annata: 2020
Uve: 70% cabernet sauvignon, 30% cabernet franc
Alcol: 13,5%
Vinificazione e Affinamento:
la raccolta d’uva è sempre manuale. Il mosto fa macerazione e fermentazione in vasche di acciaio. Solo lieviti indigeni. Dopo la svinatura si attende la fine della fermentazione alcolica e di quella malolattica e si effettuano gli opportuni travasi. Il vino va lasciato per la maturazione in botti di quercia Francese da 225l per 12 mesi.
Regione: Friuli – Venezia Giulia, Italia
Note di degustazione: vino dal colore rubino e naso incredibilmente ricco. L’aroma di questo vino inizia con una bella “manciata” di pepe nero. Poi arrivano i sentori di viola, lavanda, erbe aromatiche, un po’ di vanilla, liquirizia e sottobosco. Non manca anche frutta, soprattutto ciliegia e piccoli frutti di bosco. Il palato vellutato in perfetto equilibrio con i profumi.
Abbinamenti:formaggi mediamente stagionati, salumi, verdure grigliate, primi piatti al sugo di carne, pizza alle verdure, filetto di manzo alla brace, costine di maiale alla griglia o al forno.
Consigliato da:
Cabernet Friuli Colli Orientali DOP – Vigna Lenuzza: 16,00€
Note di degustazione: Color rosso porpora intenso, al naso profumo intenso, emergono frutti rossi croccanti, freschi, lampone, fragola, frutti di bosco, fiori di campo, vinosità. Il sorso è morbido, fresco, sapido, tannino giovane, succoso e molto beverino lascia il palato pulito.